Emmaus-Nicopolis

8. Chi fu il secondo discepolo che accompagnò Cleofa sulla via di Emmaus?

Secondo la più antica tradizione cristiana, il compagno di Cleofa, lungo la via per Emmaus fu suo figlio Simeone, il futuro vescovo di Gerusalemme:


Origene, Contra Celso, II, 62 (anno 248)

E nel Vangelo secondo Luca, quando Simone e Cleofa discutevano delle cose che erano loro successe, lui li raggiunse, "e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti, così che non lo riconoscevano affatto. Ed egli disse loro: "di che cosa state discutendo nel vostro cammino?" Infine quando "i loro occhi si aprirono e lo riconobbero", la Scrittura dice con parole chiare che "egli sparì dalla loro vista".

Tradotto da noi da: Sources chrétiennes 132, Paris, Cerf, 1967, p.431

Incisione di Diodore Rahoult

Apparizione di Gesù ai discepoli sulla via di Emmaus ( Cattedrale di Notre-Dame, Parigi)

Eusebio di Cesarea, Storia ecclesiastica, libro III, cap. 11 (scritto intorno all'anno 324):

Dopo il martirio di Giacomo e la distruzione di Gerusalemme che avvenne in quel tempo, si dice che quelli che tra gli apostoli e i discepoli del Signore erano ancora in vita si riunirono da tutti i luoghi con coloro che erano parenti del Signore secondo la carne -un gran numero di essi, infatti, era allora ancora in vita-, e tutti insieme tennero consiglio per esaminare chi occorreva giudicare degno della successione di Giacomo: tutti, con un solo pensiero, decisero che Simeone, figlio di Cleofa, che è menzionato nel libro del Vangelo, era degno della cattedra di questa Chiesa: egli era, si dice, cugino del Salvatore. Egesippo racconta infatti che Cleofa era fratello di Giuseppe.

Tradotto da noi da: Sources chrétiennes 31, Paris, Cerf, 2001, p.118


S. Cirillo di Alessandria, Commento al Vangelo di Luca, cap. XXIV (prima metà del V secolo):

Dovete sapere che questi due discepoli appartenevano al numero dei settanta (inviati), e che il compagno di Cleofa era Simone, non Pietro o quello di Cana, ma un altro Simone, del gruppo dei settanta.

Tradotto da noi da: A Commentary upon the Gospel according to S. Luke by S. Cyril, Patriarch of Alexandria, translated by R. Payne Smith, Parte II, Oxford, 1859, p. 726

Un’altra tradizione ritiene che fu S. Luca stesso il compagno di Cleofa:


S. Gregorio il Grande, Commento morale a Giobbe, prefazione, 3 (fine VI secolo) :

Poiché nella Sacra Scrittura succede spesso agli autori di parlare di loro stessi in terza persona. [...] Così Luca: «Ora due discepoli erano in cammino, Cleofa e un altro»; il silenzio custodito con tanta cura mostra abbastanza, come qualcuno afferma, che questo “altro” è Luca stesso. Gli autori sacri, sotto la mozione dello Spirito Santo, testimoniano di loro stessi come lo farebbero di una terza persona.

Tradotto da noi da: Sources chrétiennes 32 bis, Paris, Cerf, 1975, p. 139

Preghiera russo ortodossa per coloro che viaggiano:

Signore, che ti sei unito a Luca ed a Cleofa lungo il cammino di Emmaus, accompagna i tuoi servi che si apprestano a viaggiare; liberali da ogni imprevisto poiché, Signore misericordioso, la tua potenza è infinita e non ha altro limite che la tua santa volontà.

Tradotto da noi da: http://calendrier.egliseorthodoxe.com/pages/prieres/voyage.html